In ambito cinematografico, quando una persona riceve una delle famosissime statuette d’oro si può dire che abbia raggiunto la massima riconoscenza. Il Premio Oscar oggi è il riconoscimento cinematografico più prestigioso, assegnato da quasi 100 anni. Ogni anno l’Academy of Motion Picture Arts and Sciences conferisce gli Academy Awards secondo logiche ben precise.
Ma chi è Oscar? Diverse leggende dietro il soprannome del Premio più famoso per il cinema
Ma come mai il premio assegnato dall’Academy oggi si chiama comunemente “Oscar”? Come ogni storia di Hollywood, anche qui sembra esserci un mistero ancora aperto. In particolare, si narrano diverse tradizioni che coinvolgono la bibliotecaria dell’Academy, un giornalista e un’attrice. Anche se non è presente una spiegazione ufficiale, l’Academy ha comunque adottato ufficialmente il soprannome già nel 1939.
Secondo la prima leggenda, lo zio della bibliotecaria Margaret Herrick si chiamava Oscar. Dopo aver visto la statuetta di bronzo e oro dello scultore George Stanley, raffigurante un crociato delle arti armato di spada, affermò che ci fossero numerose somiglianze con lo zio Oscar.
Il successo del nome Oscar per il premio dell’Academy passò anche dalle parole di uno scrittore di Los Angeles, Sidney Skolsky. Lui stesso affermò di aver inventato il soprannome in un suo articolo.
Infine, la terza persona coinvolta nella leggenda dietro il soprannome dell’Academy Award fu l’attrice Bette Davis. Dopo aver vinto il premio, osservando il sedere nudo del crociato, affermò che gli ricordava quello del marito (il cui secondo nome era proprio Oscar) e così iniziò a parlare affettuosamente del suo “piccolo Oscar”.
L’Academy Award of Merit: il premio più riconosciuto al mondo
L’Academy Award of Merit, o più brevemente solo Academy Award, è uno dei premi riconosciuti per i risultati ottenuti dall’industria cinematografica. Poco dopo la nascita della Academy of Motion Picture Arts and Sciences nel 1927 in California, i suoi fondatori si interrogarono subito sul modo migliore per conferire un riconoscimento e onorare i risultati più importati nel cinema. Scelsero di rendere onore ai successi annualmente, istituendo proprio l’Academy Award of Merit.
Quello che oggi è conosciuto da tutti con il nome di Premio Oscar venne presentato per la prima volta nel 1929. Fisicamente, i vincitori ricevono in premio una statuetta placcata in oro, comunemente chiamata Oscar; raffigura un cavaliere stilizzato che impugna una spada in piedi su una bobina. La bobina ha cinque raggi e ognuno rappresenta uno dei cinque rami originali che hanno ispirato l’Accademia: attori, registi, produttori, tecnici e scrittori. Oggi l’Academy Award è il premio più riconosciuto al mondo: dalla prima presentazione del 1929, sono stati consegnati oltre 3000 Oscar!
Numerose regole: come un film può candidarsi al Premio Oscar
Inizialmente le categorie prese in considerazione dall’Academy per la consegna dei Premi Oscar erano solo 12. Oggi, invece, le categorie da cui si scelgono vincitori sono il doppio. Si conferiscono premi al miglior film, ai migliori attori protagonisti e non, alla sceneggiatura, al montaggio, agli effetti visivi, alla colonna sonora…
Per avere diritto ad un Academy Award in un determinato anno ci sono regole ben precise. Prima di tutto deve essere distribuito nella Contea di Los Angeles tra il 1° gennaio e il 31 dicembre dell’anno precedente, rimanendo per almeno una settimana a pagamento nei cinema. Esulano però da questa prima regola i film che si candidano come Miglior film straniero, per il quale ogni Paese ne può presentare al massimo uno. Inoltre, secondo le regole dell’Academy, ogni film che voglia candidarsi per un premio differente da quello di Miglior cortometraggio deve avere una durata superiore ai 40 minuti. A causa della pandemia, le regole per l’ammissione alla 93ª edizione dei Premi Oscar sono state modificate: per la prima volta si terrà conto anche di film distribuiti esclusivamente tramite piattaforme di streaming.