Le Università sono istituzioni sorte in epoca Medievale per trasmettere conoscenza e saperi alle nuove generazioni.
I mutamenti subiti nel corso dei secoli sono stati numerosi e hanno portato l’istruzione, prima riservata a una ristretta cerchia di persone, ad aprirsi anche alle fasce più basse della popolazione. Questi cambiamenti sono avvenuti di pari passo con l’evoluzione della società, la quale ha favorito il miglioramento delle condizioni di vita della popolazione generale e ha ridotto parzialmente il divario economico e culturale.
Oltre alle trasformazioni sociali, grande slancio al mutamento dell’istruzione e delle università è stato dato, specie negli ultimi anni, dall’evoluzione tecnologica. Questa, grazie al web, ha permesso lo sviluppo di soluzioni per studiare anche a distanza; i corsi di laurea online sono oggi molto apprezzati e, grazie alla potenza di internet e alle modalità di connessione sempre più veloci, permettono a chi lo desidera di frequentare lezioni di qualità eccelsa da qualunque luogo si trovi.
Le Università di epoca medievale
Se oggi possiamo frequentare corsi di laurea online, dobbiamo ritrovare le radici di queste istituzioni nelle primissime Università, le quali hanno dato il via alla diffusione (seppur inizialmente elitaria), della cultura.
Il termine era inizialmente riferito non ai luoghi presso i quali si seguivano corsi e lezioni, i quali venivano definiti “studium”, bensì alle corporazioni, sia di insegnanti e di studenti, sia di professionisti.
Le basi per la nascita della prima Università erano state gettate con la comparsa, probabilmente già prima dell’XI secolo, della Scuola di Medicina di Salerno. Quella che viene comunemente riconosciuta come la prima istituzione universitaria, almeno nel continente europeo, è però l’Università di Bologna. Fondata nel 1088, offriva agli studenti la possibilità di studiare legge, teologia e filosofia.
L’Università di Fès
Non tutti concordano sul fatto che la prima Università propriamente detta sia effettivamente quella bolognese. Esiste infatti un’altra istituzione, più antica di ben duecento anni, fondata da Fatima Al-Fihriya nell’867. Stiamo parlando dell’Università al-Qarawiyyin, situata a Fès, in Marocco, la quale divenne in breve tempo un centro culturale di grande importanza presso il quale era possibile studiare retorica, logica, grammatica, astronomia, storia, chimica, geografia, medicina e musica, oltre al Corano.Dalle Università medievali ai giorni nostri
I cambiamenti sociali e le rivoluzioni tecnologiche, iniziati a partire dall’Ottocento e aumentati sempre più nel corso del Novecento, hanno modificato fortemente la struttura Universitaria, aprendola alla ricerca e alla formazione di nuovi saperi. È però solo dopo la Seconda Guerra Mondiale che l’Università inizia a perdere poco alla volta il suo velo elitario e classista, aprendo le porte a studenti di tutti i ceti sociali e aumentando sempre più l’offerta formativa per rispondere alle nuove esigenze della società contemporanea. Gli atenei di tutto il mondo, così, hanno iniziato a raccogliere sempre più iscritti, favorendo una diffusione della cultura sempre più ampia, includendo anche corsi di studio innovativi rispetto alle scienze classiche.
La nascita di internet ha infine offerto una nuova opportunità a tutte le persone desiderose di imparare e di laurearsi, consentendo di frequentare corsi di laurea online.
Le università telematiche mettono a disposizione degli iscritti video-lezioni e dispense online, oltre ad organizzare video-conferenze e a permettere di contattare tutor e insegnanti quando se ne ha bisogno. La scelta formativa è ampia e variegata e, non essendovi limiti per il numero di partecipanti, non sono generalmente previsti test di ammissione