In genere, una gravidanza normale dura 9 mesi. Per l’esattezza, dall’ultima mestruazione sono circa 280 giorni, con una variazione che può andare da un minimo di 287 giorni a un massimo di 259 giorni. In diverse specie di mammiferi, il periodo di gestazione varia da 13 giorni per l’opossum a 640 giorni per l’elefante.

Un caso che colpì il mondo della medicina avvenne nel 1945, la gravidanza più lunga mai registrata che durò 375 giorni. La donna in questione si chiamava Beulah Hunter e partorì quasi 100 giorni dopo la media di 280 giorni di gravidanza.

Lo strano caso di Beulah Hunter

Beulah Hunter capì di essere incinta al 2° mese di gravidanza, quando le arrivarono le famose nausee mattutine. Fece vari controlli e la gravidanza sembrava proseguire per il meglio, non pareva esserci nessun problema. Il bambino era sano e l’utero sembrava svilupparsi a un ritmo normale. Eppure, il periodo di gravidanza si è esteso a 375 giorni, quasi cento giorni in più rispetto a una gravidanza normale. Viene conosciuta ora, e anche al tempo, come la gravidanza più lunga del mondo. Diventò un record, anche perché la bambina, a cui venne dato il nome di Penny Diana, è sopravvissuta alla nascita.

Quando nacque, il 21 febbraio del 1945, la piccola pesava 3,14 kg. Un peso un po’ basso per un bambino che ci ha messo più di un anno per nascere. Non tutti credettero a questo fatto. Sia il medico che la madre dovettero affrontare ondate di critiche da parte dei medici che hanno messo in discussione la veridicità del caso. Alcuni affermarono che si, la donna era incinta, ma che per qualche motivo perse il bambino e che sarebbe rimasta incinta subito dopo.

Secondo il medico che la seguì, nei primi tre mesi di gestazione tutto era più che normale. La madre, pure nei mesi successivi non notò cambiamenti durante la gravidanza. Così fu finché non arrivò al sesto mese di gravidanza, in cui sentì la bambina muoversi per la prima volta sul suo grembo. Una gravidanza alquanto strana.

La gravidanza più lunga avvenuta nel 2015. Fake o verità?

Nel 2015, una donna dichiarò di aver avuto la gravidanza più lunga della storia, di quasi 18 mesi. La mamma dell’Hunan (Cina), Wang, affermò che la sua data di scadenza sarebbe dovuta essere nel novembre 2015, ma quando andò dai medici, questi le dissero che la placenta era sottosviluppata. Tuttavia, la donna sembrava essere in ottima salute se non per il fatto che ancora non poteva partorire. Per sostenere la sua affermazione, mostrò un documento ufficiale rilasciato dal governo locale che le dava il permesso di partorire (una procedura standard in Cina).

La data di scadenza sul documento era indicata effettivamente come a novembre 2015. Wang afferma di essere rimasta incinta nel febbraio 2015 e quindi per novembre sarebbe stata pronta a partorire, eppure la fecero aspettare ancora. A 14 mesi, afferma che i medici continuavano a sostenere che la placenta era sottosviluppata e che, non essendo pronto a nascere, non era possibile effettuale un cesareo. Un medico, il cui nome è Huang, disse di aver controllato la donna e che in realtà il feto era di 38 settimane, quindi era tutto nella norma. La dottoressa affermò che l’unico modo per provare l’eccezionale durata della gravidanza sarebbe stato presentare dei documenti che non c’erano. Quando la Huang parlò con il medico che si occupò dei controlli iniziali, questo affermò che non ne vennero effettuali. Tutti i documenti vennero prodotti secondo quanto disse la paziente.

Wang non aveva prove che dimostrassero la durata della sua gravidanza. Per quando riguarda Beulah Hunter invece la testimonianza era stata presentata da un medico sotto forma di una specie di certificato di gravidanza che avrebbe dovuto indicare una data d’inizio gravidanza secondo la quale la gestazione sarebbe durata 375 giorni. Forse la giovane mamma cinese voleva battere il record e acquisire notorietà. Non sapremo mai la verità.