Circa 15 anni fa, i bambini hanno scoperto l’amato mondo dei giochi Pokémon. Successivamente, dato l’enorme successo ottenuto dal videogame, son stati creati ulteriori videogiochi, anime, film, manga, un gioco di carte collezionabili, libri e gadget. Il successo di Pokémon fu tale da renderlo il franchise più redditizio.
Come nasce Pokémon?
I “Pocket Monsters“, abbreviati in Pokémon, sono creature di varie forme e dimensioni che vivono allo stato brado o insieme agli umani. Questi vengono allevati e comandati da un proprietario, chiamato allenatore, che non solo li accudirà ma farà in modo che i Pokémon si evolvano diventando più forti.
I Pokémon prendono forma in una rivista di giochi giapponese all’inizio degli anni ’80: Game Freak. Lo scrittore, Satoshi Tajiri, e l’illustratore, Ken Sugimori, decisero di sviluppare il marchio presentando l’idea a Nintendo. Nonostante gli editori non fossero del tutto convinti, decisero di concedere il beneficio del dubbio a Tajiri dato il successo ottenuto dai titoli precedenti di Game Freak. Il 26 febbraio 1996 il franchise Pokémon debutta sotto forma di gioco per Game Boy in Giappone sotto il nome di “Pocket Monsters: Red and Green”. Questo videogioco aveva come scopo quello di catturare tutti i 151 Pokémon. Inoltre, i giocatori avevano la possibilità, tramite un apposito cavo, di collegare i Nintendo, scambiare i Pokémon e impegnarsi in battaglie. Questo primo videogioco fu un tale successo da vendere milioni di copie. Inizia così una sfida per diventare il franchise più redditizio.
Nel 1997, Pokémon si evolve ulteriormente divenendo un anime di enorme successo. Son stati creati poi 18 film e alcuni speciali televisivi. Il marchio Pokémon diviene così uno dei più grandi al mondo, guadagnandosi posto in programmi TV, come The Big Bang Theory e i Simpson, e videogiochi, come Civilization V, Grand Theft Auto V e Minecraft. Al di fuori dello schermo, è presente un gioco di carte collezionabili, che aumentò il già enorme successo del marchio. Data la fama guadagnatosi, son stati creati addirittura parchi a tema, i Peképark, bar, i Pokémon Café e negozi Pokémon che vendono prodotti esclusivi.
L’enorme successo di Pokémon Go
Nel 2016 viene rilasciato Pokémon Go, un gioco di realtà aumentata per smartphone e tablet. Il gioco sfrutta il GPS del dispositivo per correlare la posizione dell’utilizzatore e dei vari Pokémon nel mondo reale. A poche settimane dall’uscita, il gioco riscosse un successo tale da essere usato addirittura da Donald Trump durante la candidatura alla presidenza. In soli cinque giorni dall’uscita di Pokémon Go, Nintendo guadagna $9 miliardi.
Pokémon guadagna il primo posto come franchise più redditizio
Nonostante Harry Potter, Star Wars e Marvel siano tra i titoli più amati e dal maggior incasso, Pokémon è riuscito a prevalere su loro. A cosa dobbiamo il suo successo? Beh, innanzitutto il marchio ha avuto impatto mondiale estendendosi, oltre che in videogiochi e cartoni, in un florido mercato di ogni genere. Tra carte collezionabili, giochi, gadget, tornei ufficiali e Pokémon Go, il franchise sale in vetta alla classifica con un valore pari a 100 miliardi di dollari.
Anche se, negli ultimi anni, Pokémon ha subito un calo di popolarità presso il pubblico europeo e occidentale, continua comunque a rimanere il franchise più redditizio grazie al Giappone. In effetti, nella classifica compiuta da Wikipedia, alcuni marchi sono conosciuti più in Oriente che in Occidente. Ciò dimostra che il mercato asiatico ha un grossa influenza.
