Ogni giorno vengono scaricate app del tutto inutili usate per puro svago. Ultimamente però è stata sviluppata un’app che potrà aiutare il mondo, soprattutto in una situazione difficile come quella di adesso. La Vodafone, in accordo con l’Imperial College di Londra, ha creato un’app in grado di utilizzare la potenza dello smartphone inattivo per aiutare la ricerca contro malattie come il cancro e il Covid-19. Tale applicazione è stata chiamata DreamLab.
Come funziona DreamLab?
DreamLab è molto semplice da usare. Tutto ciò che bisogna fare è scaricare l’app e lasciarla in esecuzione durante la notte, quando in teoria il cellulare è inattivo. DreamLab funziona solo quando il telefono è in carica. In quel momento l’applicazione raccoglie la potenza di elaborazione dal dispositivo per creare un supercomputer virtuale che conduce la ricerca. Gli scienziati dell’Imperial College di Londra affermano che se 100.000 utenti DreamLab alimentassero l’app per sei ore ogni notte per tre mesi, potrebbero portare a terminare una ricerca che richiederebbe un anno ai supercomputer e 300 anni se i calcoli venissero fatti manualmente.
L’obiettivo di DreamLab è quello di trovare una soluzione al cancro e al Covid-19 per il progetto Corona-AI. Tramite l’intelligenza artificiale vengono esaminati i dati, identificati farmaci esistenti e le molecole alimentari che potrebbero beneficiare le persone affette da malattie infettive.
La fondazione Vodafone Italia e Airc, per la ricerca contro il cancro, misero a disposizione l’app dal 2017 per velocizzare quei calcoli che possono fare la differenza nell’ambito degli studi oncologici. L’intenzione della fondazione Airc era quella di utilizzare DreamLab per il progetto di ricerca Genoma in 3D condotto dall’Istituto Firc di oncologia molecolare con l’idea di contribuire a caratterizzare in modo accurato la struttura tridimensionale del dna all’interno del nucleo cellulare. Successivamente, con l’avvenuta di questa epidemia, si è pensato di sfruttare tale applicazione anche per la ricerca contro il Covid-19.
Corona-AI
Il progetto Corona-AI si divide in due fasi:
- scoperta di farmaci e molecole alimentari;
- combinazione di farmaci e molecole candidate per creare trattamenti e fornire consigli nutrizionali.
Completata la ricerca, verrà messa a disposizione per facilitare le sperimentazioni cliniche. Inoltre, qualsiasi risultato che avrà a che vedere col cibo verrà introdotto in consigli dietetici che possono essere implementati dalla comunità medica per i pazienti che si stanno riprendendo dal Covid-19. Il dottor Kirill Veselkov, a capo del progetto e assistente professore di medicina computazionale all’Imperial College di Londra, afferma: “Abbiamo urgentemente bisogno di nuovi trattamenti per affrontare il COVID-19. Ci sono farmaci esistenti là fuori che potrebbero funzionare per curarlo, e il bello di riproporre i farmaci esistenti è che sappiamo già che sono sicuri e quindi potrebbero portarli rapidamente ai pazienti.”
La ricerca la fate voi, abbattiamo il Covid-19
Per i clienti Vodafone Italia, DreamLab non comporta il consumo del traffico dati. Invece, per chi è cliente di operatori diversi da Vodafone, l’app utilizzerà il traffico dati entro i limiti che si possono selezionare nelle impostazioni. Per disattivare l’app basta chiudere la sessione o scollegare il telefono dalla rete elettrica. Più persone utilizzano l’app, più grande sarà l’apporto alla ricerca. Insomma, scarichiamo DreamLab. Diamo una possibilità al mondo di combattere contro il Covid-19 e il cancro. Facciamo la differenza.