Game of Thrones è una serie televisiva diventata fenomeno mondiale negli scorsi anni, conclusasi a maggio 2019. Tra le tante ragioni del successo, i fan non possono non ricordarsi la durezza di alcune scene, molto forti. Una di queste è la famosa “Camminata della Vergogna”, di cui è protagonista Cersei Lannister nella quinta stagione della serie tv.
Quando nel 2011 uscì il romanzo, l’autore, George R.R. Martin, affermò di aver basato l’intero capitolo dedicato alla penitenza di Cersei su fatti storici realmente accaduti. Infatti, si ispirò alla storia inglese e in particolare al re Edorardo IV e alla sua amante, Jane Shore.
Cersei Lannister: la Camminata della Vergogna tra le strade di Dubrovnik
La scena della Camminata della Vergogna, o Walk of Shame in inglese, è una delle più iconiche della serie tv. Allo stesso tempo è anche una delle scene più forti e difficili da guardare. La protagonista della camminata è Cersei Lannister, che per punizione è costretta a camminare lungo le vie della cittadella; la donna è completamente nuda e la folla le lancia addosso cibo, fango e feci. Oltre a questo, le urla contro ogni tipo di oscenità, accusandola di essere una sgualdrina e una bugiarda.
George R.R. Martin, e gli autori della serie che riportano sullo schermo il capitolo dedicata alla Camminata della Vergogna, raccontano una donna caduta in disgrazia. La camminata tra la folla, in cui Cersei si mostra sempre più devastata, ha lo scopo di infliggerle una penitenza e di accompagnarla verso il suo punto più basso, prima di essere risollevata dal suo salvatore.
Lena Headey, l’attrice, non è rimasta nuda tutto il tempo ma in diverse occasioni è stata sostituita da una controfigura. Tuttavia, la sua recitazione lungo le diverse riprese della Camminata della Vergogna è stata talmente forte e struggente che al termine della puntata anche i fan più ostinati hanno iniziato a simpatizzare per il personaggio di Cersei. Questo è uno dei più grandi meriti degli autori e del regista della serie: Game of Thrones non è solo una guerra per il Trono di Spade, ma un eccellente esempio di come rappresentare personaggi complessi e le loro svolte.
Jane Shore e la Walk of Shame del XV secolo
George R.R. Martin ha dichiarato in più interviste di aver tratto ispirazione per alcuni capitoli dei suoi libri da fatti storici realmente accaduti. Per il capitolo dedicata alla Camminata della Vergogna di Cersei Lannister, Martin ha detto di essersi ispirato alla storia del Regno Unito e di preciso a Jane Shore, amante del re Edoardo IV.
Jane era figlia di una ricca famiglia di mercanti inglesi e questo le permise di entrare in contatto con i più importanti uomini d’affari del tempo, socializzando con gran parte di loro. Grazie alla posizione particolarmente agiata della famiglia, ebbe modo di ricevere un alto livello di istruzione, cosa particolarmente rara per una donna del XV secolo. Bellezza e intelletto attirarono parecchi uomini, tra cui William Hastings, amico molto stretto e consigliere del re Edoardo IV.
Fu proprio in questo modo che entrò in stretto contatto con la famiglia reale; in pochissimo tempo, Edoardo IV e Jane instaurarono una stretta relazione. La gente riteneva che la donna avesse una fortissima influenza sul re e sulle sue decisioni. Il re aveva già avuto in passato altre amanti, ma secondo documenti ufficiali si dedicò completamente a lei, non scartandola dopo poco come fece con altre donne. Anzi, la loro relazione durò fino alla morte stessa di Edoardo.
Cosa unisce Jane e Cersei nella loro Camminata della Vergogna?
Proprio dopo la morte del re Edoardo IV, Jane Shore fu costretta a camminare lungo la città, indossando solamente una sottoveste e portando un cero in mano. A differenza di quanto ricordiamo della Camminata della Vergogna di Cersei Lannister, non si ricordano violenze particolari o danni fisici.
Il numero alto di relazioni extra coniugali delle due donne è uno dei temi che le ha portate ad affrontare letteralmente la propria Camminata della Vergogna come punizione. George R.R. Martin presenta il personaggio di Cersei Lannister come una donna infedele, che nel corso delle propria vita strinse diverse relazioni anche con membri della propria famiglia. Allo stesso modo, Jane Shore si ricorda per essere stata una donna di grandissimo fascino, e dopo la morte del re diventò l’amante di un figliastro e di William Hastings.
Inoltre, entrambe le donne vennero accusate accusate per le relazioni e le alleanze strette con diverse famiglie importanti, anche non particolarmente in buoni rapporti. La Camminata della Vergogna venne imposta ad entrambe come punizione, insieme a gravi accuse di cospirazione contro i regnanti.
