Scienza

Minacce alla terra brasiliana: la corsa ai minerali critici mette a rischio le comunità rurali

La corsa ai minerali critici minaccia la produzione alimentare e l’ambiente in Brasile

La ricerca di minerali critici da parte delle compagnie minerarie in Brasile sta mettendo a rischio la produzione alimentare e l’ambiente, in particolare nelle regioni dell’Amazzonia e del nordest. Un’indagine condotta dall’Osservatorio Minerario ha rivelato l’impatto delle richieste minerarie relative a sostanze strategiche sulla transizione energetica nei territori stabiliti tramite la riforma agraria in Brasile.

L’analisi ha identificato 3.391 processi minerari che si sovrappongono a 1.432 aree demarcate dall’Istituto Nazionale per la Colonizzazione e la Riforma Agraria (INCRA). Questi interessi di esplorazione riguardano 25 stati brasiliani. Quasi metà dei progetti minerari mirati a minerali strategici che interferiscono con gli insediamenti rurali si trova nella regione amazzonica brasiliana.

Nei nove stati dell’Amazzonia brasiliana, ci sono 1.765 progetti minerari che si sovrappongono a 729 insediamenti. Il Pará guida la classifica a livello nazionale, con 1.207 processi minerari in 460 insediamenti. La regione del nordest è la seconda con il maggior numero di processi minerari che si sovrappongono agli insediamenti rurali, rappresentando il 40% delle occorrenze.

Bahia e Ceará concentrano un gran numero di aree in conflitto, con rispettivamente 426 e 358 processi minerari. Nella regione sud-est, Minas Gerais si distingue con 82 processi che si sovrappongono a 37 insediamenti. Di questi 3.391 processi minerari che impattano gli insediamenti rurali e sono stati approvati dall’Agenzia Nazionale per l’Industria Mineraria (ANM), 1.938 sono allo stadio di autorizzazione alla ricerca.

Impatto sull’Amazzonia

In Amazzonia, l’intensa attività mineraria sta avendo effetti devastanti sull’ambiente e sulle comunità locali. Le foreste pluviali, cruciali per la biodiversità e il clima globali, sono minacciate dalla deforestazione e dall’inquinamento. Le comunità indigene e rurali, che dipendono dalla terra per la loro sussistenza, vedono i loro mezzi di vita messi a rischio dalle operazioni minerarie non regolamentate.

Al di là dell’impatto ambientale, le concessioni minerarie sovrapposte agli insediamenti rurali minano i diritti territoriali delle comunità stabilite tramite la riforma agraria. Le tensioni tra le compagnie minerarie e le comunità locali si intensificano, spesso sfociando in conflitti aperti. Queste comunità si trovano a dover lottare per la loro sopravvivenza e il loro diritto a un ambiente sano e sostenibile.

Problemi nel nordest

Anche il nordest del Brasile affronta sfide significative a causa dell’espansione mineraria. Le aree rurali di Bahia e Ceará sono particolarmente colpite, con un elevato numero di processi minerari sovrapposti agli insediamenti. Le attività minerarie in queste regioni possono influire negativamente sulla produzione agricola, un settore fondamentale per l’economia locale e la sicurezza alimentare delle comunità.

La carenza di regolamentazione e la mancanza di trasparenza nei processi di concessione mineraria aggravano ulteriormente la situazione. Le comunità locali spesso non sono informate o consultate adeguatamente riguardo alle attività che avranno luogo sui loro territori, lasciandole senza voce nelle decisioni che incidono profondamente sulla loro vita quotidiana e sul loro futuro.