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Elon Musk: l’uomo che ci porterà a vivere su Marte

Elon Musk è un imprenditore di successo, considerato una delle menti più brillanti del ventunesimo secolo, nonché il più visionario. Si occupa di tutto ciò che un giorno farà parte del nostro futuro. Al momento è impegnato a reinventare, in contemporanea, il mondo delle automobili, dello spazio e dell’energia. Inoltre, affermò in passato di avere come obiettivo quello di portare la popolazione mondiale su Marte. E chi ne ha, più ne metta! Insomma, non è un uomo che se ne sta con le mani in mano.

Il 24 novembre, Elon Musk ha scavalcato il cofondatore di Microsoft, Bill Gates, arrivando al terzo posto per poi salire ulteriormente l’8 dicembre dato un aumento di capitale di circa 5 miliardi di dollari. Dal giorno, Elon Musk risulta essere il secondo uomo più ricco del mondo.

La storia di Elon Musk: da piccolo prodigio a imprenditore visionario

Elon Musk nasce il 28 giugno del 1971 in Sud Africa. Nella sua famiglia tutti hanno raggiunto l’eccellenza. Il padre è ingegnere elettromeccanico, pilota, marinaio, consulente e promotore immobiliare e la madre è modella e dietista. Inoltre, ha un fratello minore che è stato suo socio in affari, e una sorella, CEO del sito Passionflix.

Sin da quando aveva 10 anni, Musk sviluppa un interesse per il computer. Dimostra avere un talento innato per la programmazione e, a soli 12 anni, ha creato un videogioco, chiamato Blastar, venduto successivamente alla rivista Office Technology per circa $500. Il gioco si basava su una navicella spaziale con l’obiettivo di distruggere le navi nemiche con bombe all’idrogeno. “Un gioco banale…ma migliore di Flappy Bird”, afferma l’imprenditore durante un’intervista.

Elon Musk: videogioco
Credits: The Verge

La scuola per Musk si rivelò un inferno. Fu vittima di bullismo arrivando addirittura a essere ricoverato in ospedale. Infatti, i bulli lo gettarono giù per una rampa di scale e lo picchiarono fino al suo svenimento. Tuttavia, Elon Musk non si abbatté e imparò a difendersi con il karate e il wrestling.

L’ascesa di Musk

Terminato il liceo, il futuro imprenditore si trasferì in Canada per frequentare la Queen’s Univesity per evitare il servizio militare obbligatorio sudafricano. Nel ’92, si trasferì nuovamente a Philadelphia per frequentare l’University of Pennsylvania dove conseguì una laurea in fisica ed economia nel 1997. Decise poi di prendersi una specializzazione in fisica energetica presso la Stanford University, in California. Tuttavia, resosi conto dell’importanza che stava iniziando ad avere Internet a livello mondiale, lasciò la specializzazione dopo soli due giorni.

Nel 1995, Musk fonda la sua prima società, Zip2, insieme a suo fratello minore. Si trattava di una società che forniva mappe ed elenchi aziendali a giornali online. Viene poi acquistata dalla Compaq Computer Corporation per $307 milioni in contanti e $34 milioni in stock option. Con i soldi ottenuti dalla vendita, Elon Musk fonda X.com, specializzata in trasferimento di denaro online. L’anno successivo, l’azienda cambia nome in PayPal. Nel 2002, l’imprenditore guadagna il suo primo miliardo, dopo che PayPal viene acquistata tramite un’asta su eBay al prezzo di $1,5 miliardi.

Paypal
Credits: SmartMoney -Startupitalia

Il sogno di Elon Musk di conquistare l’universo

Poco dopo aver venduto PayPal, Elon Musk si focalizza sull’idea di una nuova società. Fonda così Space Exploration Technologies Corporation, conosciuta come SpaceX, di cui è CEO e CTO, con l’intenzione di rendere il volo spaziale più economico. Nonostante svariati lanci fallimentari dei razzi, il 6 febbraio 2018 la SpaceX riesce a mandare in orbita un modello di Tesla Roadster appartenente a Musk con il Falcon Heavy. Non solo è risultato il razzo più potente mai costruito ma è stato creato in modo da essere riutilizzato, ossia una volta compito il suo viaggio in orbita, il razzo torna sul pad da cui è stato lanciato.

Elon Musk: Razzo
Credits: Quartz

Nel settembre del 2017, Musk presenta un piano di progettazione per il BFR (“Big Falcon Rocket“), un’astronave dotata di 31 motori capace di trasportare un centinaio di persone. Un sogno, nonché obiettivo di Elon Musk, è quello di stabilire una colonia su Marte entro il 2040. Data la mancanza di ossigeno nel pianeta rosso, tutti i trasposti dovranno essere elettrici.

Le auto elettriche Tesla

Desideroso di rinnovare il settore automobilistico rispettando l’ambiente, Musk diventa co-fondatore e CEO di Tesla Motors, azienda di auto elettriche fondata da Martin Eberhard e Marc Tarpenning. Elon Musk supervisiona lo sviluppo del prodotto, l’ingegneria e il design dei prodotti dell’azienda. Nel 2006, Tesla introduce la sua prima auto, la Roadster, che percorre 320 km con una singola carica composta di ioni al litio. Si tratta di un auto sportiva capace di raggiungere 97 km all’ora in meno di quattro secondi, con velocità massima pari a 201 km/h. Nel 2010, l’offerta pubblica della società raccolse circa $226 milioni.

Nel 2017 inizia la produzione del Model 3, un veicolo meno costoso rispetto ai precedenti. Nonostante la macchina non fosse ancora in vendita, mette la possibilità di preordinare il modello. Fa in questo modo 400.000 preordini a $35.000 dollari l’uno, nonostante non fosse ancora stato realizzato il modello. A marzo 2019, a seguito di ampi ritardi, viene ufficialmente presentata Tesla Model 3.

Tesla Model 3
Credits: Motor1

Umani computerizzati

Altri campi che vedono impegnato Elon Musk sono la produzione di apparati fotovoltaici, azienda SolarCity di cui Musk è presidente, e l’intelligenza artificiale. Dalla fine del 2015 è difatti cofondatore della società OpenAI, un’organizzazione non profit dedita alla ricerca sull’intelligenza artificiale a beneficio dell’umanità.

Nel luglio 2016 diviene cofondatore di un’azienda di neurotecnologie, la Neuralink, con l’obiettivo di sviluppare interfacce cervello-computer. Nel 2016 rivela che i suoi dispositivi saranno costituiti da un chip microscopico che si connette tramite Bluetooth a uno smartphone.

I treni ad alta velocità

Dopo che il sindaco di Chicago ha richiesto proposte per costruire e gestire una linea ferroviaria capace di trasportare i passeggeri dall’aeroporto al centro di Chicago in 20 minuti, Elon Musk twitta di essere all-in. Fonda così un’altra società, The Boring Company, basata sulla costruzione di infrastrutture e tunnel ottimizzati per veicoli elettrici.

Elon Musk: Hyperloop
Credits: Le macchine volanti

Il 12 agosto 2013, Musk presenta un sistema di trasporto ad alta velocità capace di raggiungere i 1200 km/h che dovrebbe collegare San Francisco a Los Angeles. Tuttavia, non sarà lui a crearlo ma bensì tre società che stanno creando i primi prototipi. Data la grande conoscenza di Elon Musk del settore tecnologico, diventa fonte d’ispirazione per l’attore che interpreta Iron Man, Robert Downey Jr.. Infatti, Musk, oltre ad aiutare il più famoso supereroe, fa anche un cameo nel suo film.