Tutti hanno un segreto che porteranno con sé fino alla tomba. Alcuni però vorrebbero liberarsi da questo peso proprio in quel giorno, urlare tutto quello che per anni hanno tenuto nascosto. Un uomo si è impegnato perché ciò sia possibile. Bill Edgar è un confessore di bara (Coffin Confessor) che ai funerali fa in modo che le persone in lutto ricevano il messaggio del defunto, da rivelazioni a dichiarazioni di odio segreto.
Il confessore di bara ha 52 anni, ed era un investigatore privato per la Gold Coast in Australia, a Queensland. Il suo lavoro consisteva nell’entrare nelle grandi aziende sotto copertura, ad esempio come guardia di sicurezza o addetto alle pulizie, per scoprire chi provava a derubare la società. Fu proprio uno dei suoi clienti, malato terminale a chiedergli di interrompere il suo funerale. Da quel giorno il suo lavoro è cambiato. Ora viene pagato per interrompere un servizio funebre per conto del defunto.
Oggi ha partecipato a circa 22 funerali e pulizie domestiche. Infatti non solo interrompe i funerali ma, sotto richiesta del cliente, elimina dalla proprietà tutto ciò che non vogliono venga trovato dai parenti. La sua tariffa è di $10.000 più il viaggio. Ovviamente, i clienti che si rivolgono a lui sono persone che non hanno bisogno di soldi, o almeno non ne hanno bisogno nel posto in cui stanno andando. Edgar offre anche un servizio online dal costo di $10 che consente alle persone di caricare elogi o confessioni e nominare un parente prossimo per ricevere il tutto quando muoiono. Da quando il COVID-19 ha preso piede a livello globale all’inizio di quest’anno, ci son stati 8200 caricamenti.

In che modo un confessore di bara svolge il suo lavoro?
Iniziò tutto nel 2017. Un suo cliente, uomo malato terminale, circondato da membri della famiglia “avvoltoi” che lo derubavano, chiese a Bill Edgar di interrompere il suo funerale e di dire alla famiglia dell’uomo le cose che lui non era mai riuscito a dire. Ovviamente avrebbe pagato per tale servizio. Gli offrì $10.000. Entrare al funerale fu abbastanza facile dato che vi possono partecipare tutti. Il cliente lo incaricò di interrompere l’elogio del migliore amico dell’uomo, “Dovevo dire al migliore amico di sedersi e stare zitto”, così affermò Edgar e così fece. Si alzò e denunciò il migliore amico per aver cercato di avere una relazione con la moglie del defunto e inoltre dovette chiedere a tre persone di lasciare il funerale. Se non lo facevano, il confessore di bara li scortava fuori.

La sua prima pulizia a domicilio invece fu per un 88enne che venne portato in ospedale. Non potendo tornare a casa, chiese a Edgar di sbarazzarsi di alcuni oggetti prima che il figlio li trovasse. “Sono rimasto piuttosto scioccato. Era come una prigione del sesso” affermò il confessore di bara dopo aver visitato l’abitazione. Quando viene chiamato da un cliente per la pulizia della casa post mortem, in genere questi gli danno le chiavi o comunque gli rivelano come accedere segretamente alla proprietà. Bill Edgar ha dichiarato di aver distrutto giocattoli sessuali, denaro, droghe, testamenti e tutto ciò che avesse a che fare con la pornografia.
Non solo il guadagno è proficuo, soprattutto ora con il coronavirus che minaccia la salute delle persone, ma a volte si dimostra essere anche “divertente”. É iniziato tutto come un gioco e ora si è creato un vero e proprio business.