Harrison Ford critica la sua generazione per il mancato progresso sui problemi ambientali.
Durante il Forbes Sustainability Leaders Summit del 2025, parte della New York Climate Week, Harrison Ford, attore e appassionato sostenitore ambientale, ha espresso una dura critica alla sua generazione per la mancanza di progressi reali nel fronteggiare le problematiche ambientali. Ford ha sottolineato come il cambiamento climatico non sia solo un problema scientifico o economico, ma anche una questione morale e di giustizia sociale.
Nel corso di un panel, a fianco di Lisa Jackson, vicepresidente dell’ambiente, politica e iniziative sociali di Apple, Ford ha affrontato il tema della responsabilità generazionale. Ha accusato la sua generazione di aver “calciato il barattolo lungo la strada,” attraversando ogni linea rossa e lasciando una “situazione disastrosa” per le generazioni future.
Nonostante la critica, Ford ha espresso ancora speranza per il futuro. Ha dichiarato che i giovani rappresentano “la più grande forza di cambiamento politico” se decidono di organizzarsi, scegliere leader e agire concretamente. Gli anziani, con tutte le loro mancanze e successi, possono solo supportarli in questo processo.
In particolare, Ford ha messo in evidenza l’importanza della gestione indigena e dello sviluppo sostenibile autentico. Ha affermato che l’economia attuale è “insostenibile” e ha riconosciuto il ruolo delle comunità indigene come custodi sotto pressione costante.
Il Ruolo delle Generazioni Future
Ford ha sottolineato come i giovani abbiano il potere di cambiare il corso della politica ambientale. Ha esortato le nuove generazioni a mettere da parte i telefoni, ad organizzarsi e a scegliere leader che possano realmente fare la differenza. Secondo lui, questa è la chiave per una nuova narrativa, una storia che possa finalmente affrontare le crisi ambientali in modo efficace.
Ha anche evidenziato che il supporto delle generazioni precedenti è cruciale, ma il vero cambiamento deve partire dai giovani. Solo attraverso un’azione collettiva e decisa, si può sperare in un futuro più sostenibile e giusto, dove le questioni ambientali non siano più rimandate.
Il Ruolo dell’Economia e delle Comunità Indigene
Ford ha criticato l’attuale modello economico, definendolo insostenibile e incapace di affrontare le sfide ambientali. Ha posto l’accento sulla necessità di rivedere il concetto di sviluppo, invitando a guardare alle comunità indigene come esempio di gestione sostenibile delle risorse naturali.
Secondo Ford, le comunità indigene sono i veri custodi dell’ambiente, resistendo a pressioni sociali e politiche quotidiane. Ha criticato lo sviluppo simbolico e ha sottolineato che la vera resilienza viene dal sostenere queste comunità nella loro lotta per proteggere la natura.