Miti e Leggende

Dalla guerra all’architettura: la vita straordinaria di Kleanthis nel cuore di Atene

Scopri la vita e l’eredità di Stamatios Kleanthis ad Atene

Stamatios Kleanthis nacque a Kozani, Macedonia, nel 1802. Da adolescente, si trasferì in Valacchia per studiare, ma ben presto venne coinvolto nella Guerra d’Indipendenza Greca. Reclutato dal generale Alexander Ypsilanti, si unì alla prima unità militare organizzata della guerra. Combatté in diverse battaglie prima di essere catturato nella Battaglia di Dragashani. Dopo essere fuggito dalla prigionia ottomana, viaggiò attraverso l’Europa, studiando architettura in diverse prestigiose università, prima di tornare in Grecia.

Nel 1828, Kleanthis e il suo partner, Eduard Schaubert, furono nominati ingegneri pubblici dal nuovo capo di stato greco, Ioannis Kapodistrias, e incaricati della pianificazione urbana di Atene. Progettarono una città con ampi viali, giardini estesi e la conservazione dei suoi antichi monumenti. Tuttavia, il piano fu successivamente respinto dopo molti dibattiti, considerato troppo costoso. Kleanthis si dimise in protesta.

Intorno al 1831, i due acquistarono una casa sul versante nord dell’Acropoli. La ristrutturarono con elementi romantici ateniesi, tra cui finestre, porte e terrazze uniche e stilose. Il nuovo edificio fu considerato il più grande e impressionante sul versante nord dell’Acropoli e divenne noto come la Casa di Kleanthis.

Nel 1837, la neonata Università Othonios vi si trasferì. Fu la prima università dello stato greco moderno, ora conosciuta come l’Università Nazionale e Kapodistriana di Atene. Nel 1856, Kleanthis vendette la proprietà e morì sei anni dopo.

L’evoluzione della Casa di Kleanthis

Durante la Rivolta di Creta del 1868-1869, migliaia di rifugiati fuggirono ad Atene, e la Casa di Kleanthis fu utilizzata per ospitarne molti. Poco dopo la rivolta, il Ministero greco dell’Archeologia acquisì la proprietà, che fu successivamente utilizzata come collegio per la formazione degli insegnanti, caserma di fanteria e abitazioni, con una taverna al piano terra.

Nel 1945, l’edificio storico fu dichiarato sito di Patrimonio Nazionale. Nel 1967, l’Università di Atene lo acquisì e nel 1987 divenne il Museo di Storia dell’Università di Atene, noto anche come il Vecchio Ateneo. La sua missione è raccogliere, preservare, studiare e presentare la storia dell’Università al pubblico.

Un viaggio nel tempo: La Casa di Kleanthis oggi

Oggi, i visitatori possono entrare nella Casa di Kleanthis, ora considerata una delle più antiche residenze ancora esistenti ad Atene. Possono esplorare le sue collezioni di edizioni antiche e rare di libri, manoscritti, strumenti scientifici, ritratti, fotografie, medaglie e altri cimeli universitari.

La Casa di Kleanthis non è solo un luogo di memorie accademiche, ma anche un simbolo della resilienza e dell’evoluzione di Atene. Rappresenta una connessione tangibile tra il passato e il presente, offrendo un’affascinante finestra sulla storia e la cultura greca.