Il ruolo del governo centralizzato nel modellare l’economia delle Guiane
Il Venezuela vanta una lunga storia di governo federale, con dodici delle sue ventidue costituzioni che hanno incluso la parola “Federale” nel titolo, a partire dalla prima del 1811. Tuttavia, la maggior parte di questi regimi federali è stata istituita nel diciannovesimo secolo. Tra il 1900 e il 1958, un lungo periodo di governo militare ha stabilito una filosofia di governo centralizzato che continua a dominare gli affari politici del paese.
Nonostante il Venezuela presenti tutte le caratteristiche di uno stato federale, come le assemblee regionali e l’elezione diretta delle autorità regionali, la realtà è che il governo centrale, autoritario nella sua natura, ha predominanza. Vi è stato un breve periodo durante il quale i principi federalisti hanno lasciato un segno sugli stati amazzonici, quando il paese ha istituito la Corporación Venezolana de Guayana (CVG) nel 1960.
A seguito della fondazione della CVG, sono seguiti due decenni di investimenti in energia idroelettrica, mineraria e sviluppo industriale. L’eredità di questi investimenti persiste oggi nella dipendenza del paese dalla struttura idroelettrica di Guri. Tuttavia, l’industria mineraria è in declino da oltre un decennio e le raffinerie di metallo funzionano a malapena.
Nel 2024, il Venezuela è essenzialmente uno stato fallito, e il collasso delle sue istituzioni formali ha portato il governo nazionale a dichiarare il governo militare negli stati di Bolívar e Amazonas.
Le ripercussioni economiche del centralismo in Venezuela
L’economia venezuelana ha subito gravi ripercussioni a causa del sistema di governo centralizzato. Gli investimenti significativi nel settore idroelettrico e minerario durante la metà del ventesimo secolo non sono stati sufficientemente sostenuti per garantire una crescita economica continua. L’incapacità di diversificare l’economia e di mantenere infrastrutture vitali ha portato a un declino industriale.
Il settore minerario, una volta fiorente, è ora in declino, con le raffinerie di metalli che operano a capacità ridotta. Questi problemi sono esacerbati dalla mancanza di un quadro politico stabile e dalla corruzione dilagante, che hanno ulteriormente indebolito la capacità del paese di attrarre investimenti esteri. Di conseguenza, il Venezuela si trova in una spirale economica discendente.

Un confronto con Guyana e Suriname
Guyana e Suriname, a differenza del Venezuela, sono piccole repubbliche centralizzate dove il governo nazionale è responsabile dello sviluppo delle politiche e della fornitura dei servizi di base. Tuttavia, amministrano tali servizi attraverso giurisdizioni locali, conosciute come Consigli Democratici Regionali.
Nonostante le loro dimensioni e risorse limitate, Guyana e Suriname hanno tratto vantaggio dalla loro struttura centralizzata per implementare politiche coerenti e stabili. Questo ha permesso loro di evitare il livello di disfunzione economica e politica osservato in Venezuela, dimostrando come una gestione centralizzata possa essere efficace se ben implementata.