Il celebre arazzo di Bayeux arriva finalmente in Gran Bretagna, segnando un evento storico senza precedenti.
L’arazzo di Bayeux, lungo quasi 70 metri e risalente all’XI secolo, narra la storia della conquista normanna. Questo straordinario manufatto sembra destinato a giungere in Gran Bretagna, grazie a un prestito dalla Francia. In cambio, il Regno Unito presterà i pezzi pregiati come gli scacchi di Lewis e i tesori di Sutton Hoo. Sarà esposto al British Museum tra settembre 2026 e luglio 2027, promettendo di essere una delle più grandi mostre storiche mai realizzate nel paese, paragonabile all’epocale esposizione di Tutankhamon del 1972.
Molti studiosi concordano sul fatto che l’arazzo sia stato realizzato originariamente in Inghilterra, non molto tempo dopo la conquista normanna del 1066, probabilmente da ricamatrici inglesi a Canterbury. Nonostante ciò, è presente a Bayeux almeno dal XV secolo e oggi appartiene allo stato francese. La notizia dell’accordo tra le autorità britanniche e francesi per portare l’arazzo nel Regno Unito è stata resa pubblica per la prima volta nel gennaio 2018.
Il Primo Ministro, Sir Keir Starmer, ha dichiarato il 5 maggio 2025 che i funzionari stanno ancora lavorando sul prestito. Ha sottolineato come l’arazzo di Bayeux sia un tesoro unico e simbolo dei profondi legami tra Gran Bretagna e Francia. La conservazione e protezione di questo patrimonio sono cruciali, e il Dipartimento per la Cultura, i Media e lo Sport continua a collaborare strettamente con i loro omologhi francesi per il prestito pianificato.
Il prestito coincide con la chiusura temporanea del Museo dell’Arazzo di Bayeux in Normandia per ristrutturazioni, che includono l’aggiunta di un’estensione all’edificio del seminario del XVII secolo. I lavori dovrebbero concludersi entro l’autunno 2027, in tempo per le celebrazioni del millenario della nascita di Guglielmo il Conquistatore. Questa ristrutturazione rappresenta un’opportunità unica per entrambi i paesi di celebrare il loro patrimonio condiviso.
Un evento storico di grande risonanza
Il direttore del British Museum, Nicholas Cullinan, ha espresso il suo entusiasmo per l’arrivo dell’arazzo a Londra, definendolo uno dei manufatti culturali più importanti e unici al mondo. Ha sottolineato come l’arazzo non solo rappresenti i legami storici tra Gran Bretagna e Francia, ma abbia anche affascinato persone di ogni geografia e generazione. L’importanza di questa opportunità straordinaria di esporlo al British Museum non può essere sottovalutata.
Nel corso del XX secolo, ci sono state tre richieste di prestito dell’arazzo alla Gran Bretagna: nel 1931 per una mostra d’arte francese a Burlington House a Londra, nel 1953 per l’incoronazione della regina Elisabetta II e nel 1966 per il 900º anniversario della Battaglia di Hastings. Nessuna di queste richieste è stata accolta, rendendo l’attuale prestito ancora più significativo.

Un tuffo nel passato
La mostra del British Museum offrirà ai visitatori l’opportunità di immergersi nella storia e cultura dell’XI secolo attraverso l’arazzo di Bayeux. Questo straordinario esempio di arte medievale non solo racconta una storia epica, ma offre anche uno sguardo unico sulla vita e le tradizioni del tempo. L’arazzo è un documento visivo di eventi cruciali ed è stato oggetto di numerosi studi e interpretazioni.
Nonostante l’arazzo di Bayeux sia incompleto nella sua narrazione, ha lasciato un’impronta indelebile sulla storia e cultura moderna. Continua a stimolare la curiosità e l’immaginazione di storici e appassionati, rimanendo un punto di riferimento per la comprensione dei rapporti anglo-normanni. La sua esposizione in Gran Bretagna rappresenta non solo un evento culturale di rilievo, ma anche un simbolo di cooperazione internazionale e di celebrazione del patrimonio condiviso.