Il governo britannico annuncia un aumento del budget per la polizia, ma i dubbi restano
Il governo inglese ha comunicato un aumento della spesa per la polizia del 2,3% reale all’anno fino al 2028-29, finanziato principalmente dai consigli locali attraverso le tasse comunali. L’obiettivo dichiarato è quello di mettere 13.000 agenti di polizia di quartiere sulle strade per mantenere le comunità sicure. Tuttavia, i rappresentanti delle forze dell’ordine affermano che questo incremento potrebbe non essere sufficiente per raggiungere gli obiettivi del governo, soprattutto per quanto riguarda la riduzione dei crimini con coltello e della violenza contro le donne. I fondi aggiuntivi rischiano infatti di essere assorbiti dagli aumenti salariali degli agenti.
Un fatto scomodo, però, è che cambiamenti marginali nei finanziamenti e nelle assunzioni della polizia non incidono significativamente sulla riduzione del crimine. Negli anni 2010, tagli del 20% ai budget della polizia sono stati accompagnati da un calo dei crimini, inclusi quelli di violenza domestica e comportamenti antisociali. Questo declino è stato in gran parte attribuito a miglioramenti nella sicurezza, come immobilizzatori per auto e porte e finestre di case più sicure, che hanno contribuito a riduzioni di circa il 90% in molte tipologie di crimine.
Il calo del crimine è un fenomeno osservabile da decenni nei paesi sviluppati, i quali variano notevolmente nelle pratiche e nei finanziamenti della polizia, suggerendo che la maggiore presenza di polizia non sia stata la causa del declino. Già nel 1994, il ricercatore americano David Bayley affermava che la polizia non previene il crimine, un segreto ben custodito di cui gli esperti e la stessa polizia sono a conoscenza, ma che è poco noto al pubblico.
Ciò non significa che la polizia non sia necessaria: senza di essa, i tassi di criminalità aumenterebbero notevolmente. Tuttavia, è evidente che ulteriori fondi non portano agli stessi benefici marginali di una volta. Il dibattito sulla revisione della spesa si è concentrato più sull’aumento dei fondi per i dipartimenti piuttosto che sulla prevenzione del crimine. Dopo la revisione, i capi della polizia hanno dichiarato che l’aumento non è sufficiente, dando così una via d’uscita alle loro responsabilità.
Approcci alternativi alla riduzione del crimine
Negli ultimi anni, si è scoperto che la polizia orientata alla risoluzione dei problemi può ridurre alcuni crimini in determinati contesti. Ad esempio, i furti nei cantieri spesso riguardano materiali da costruzione e attrezzi, e il problema può essere mitigato attraverso una gestione migliorata dei siti piuttosto che con un maggior numero di arresti. Tuttavia, questo approccio non è semplice da applicare universalmente e richiede un cambiamento culturale nelle pratiche di polizia.
La semplice presenza della polizia nelle aree calde del crimine non modifica la struttura delle opportunità criminali, ovvero quei fattori che facilitano o incoraggiano la commissione di crimini. Inoltre, la polizia non ha più dato priorità alla prevenzione della rivittimizzazione, nonostante la sua efficacia dimostrata nel ridurre i crimini ripetuti. Una revisione recente ha evidenziato che né l’assunzione di più agenti né un aumento degli arresti sono approcci utili nel lungo termine.
Il ruolo del settore privato nella prevenzione del crimine
Il governo e la polizia dovrebbero incoraggiare le imprese a prendersi maggiore responsabilità per la prevenzione del crimine. I produttori e i rivenditori di coltelli, ad esempio, dovrebbero collaborare per introdurre un divieto sui coltelli da cucina appuntiti, che sono l’arma più comune negli omicidi in Inghilterra e Galles. Anche altri crimini, come quelli informatici, sono facilitati o ospitati da attività commerciali, che potrebbero far molto per limitarli.
Un portafoglio di incentivi e disincentivi potrebbe essere sviluppato per promuovere la prevenzione del crimine nel settore privato, includendo regolamenti e incentivi di mercato. Quando le aziende hanno un incentivo economico, diventano estremamente efficienti nel prevenire il crimine, come dimostrato dai produttori di automobili che hanno migliorato la sicurezza riducendo del 90% i crimini automobilistici. Ridurre le opportunità di crimine è anche il modo migliore per fermare la criminalità giovanile, evitando che i giovani intraprendano carriere criminali.