Scienza

Ecco la storia della peste danzante di Strasburgo

Un’epidemia di danza che portò il caos a Strasburgo nel 1518.

Nel cuore dell’estate del 1518, la città di Strasburgo fu colpita da un fenomeno tanto straordinario quanto inspiegabile. La cosiddetta “Peste Danzante” iniziò con la misteriosa Frau Troffea, che prese a ballare con frenesia per le strade. Ciò che iniziò come un evento isolato si trasformò rapidamente in un’incursione di massa, con centinaia di cittadini coinvolti in una danza sfrenata e inarrestabile.

I danzatori, spinti da una forza invisibile, continuarono a muoversi senza sosta. Le cronache dell’epoca raccontano di persone che, non cedendo alla fatica, ballavano fino a crollare esauste. Si registrano casi di infarti e ictus, attribuiti al logoramento fisico. Nonostante l’intervento delle autorità, che organizzarono palchi e musicisti per incanalare l’energia dei danzatori, la situazione non migliorò.

Le testimonianze storiche di questo evento hanno alimentato numerose teorie. Alcuni storici ipotizzano che la causa fosse un’intossicazione alimentare da ergot, un fungo che cresce sulla segale, noto per i suoi effetti allucinogeni. Questa spiegazione, sebbene plausibile, non è stata mai completamente accertata, lasciando spazio a speculazioni e nuove ricerche.

Un’altra teoria sostiene che la Peste Danzante fosse una manifestazione di isteria collettiva. A quel tempo, Strasburgo affrontava numerose difficoltà, tra cui carestie e malattie. Queste condizioni avrebbero potuto generare un forte stress nella popolazione, sfociando in comportamenti irrazionali e di massa come la danza incontrollabile.

Le teorie dell’intossicazione da ergot

L’ergotismo, noto anche come “fuoco di Sant’Antonio”, era un malessere diffuso nel Medioevo, causato dal consumo di segale contaminata da ergot. I sintomi includevano allucinazioni e spasmi muscolari, che potrebbero spiegare i movimenti frenetici osservati durante la Peste Danzante. Tuttavia, la rapidità con cui il fenomeno si diffuse rende questa teoria imperfetta.

Oltre a ciò, i resoconti del periodo non menzionano altri sintomi tipici dell’ergotismo, come il bruciore e il dolore agli arti, suggerendo che l’intossicazione da ergot potrebbe non essere stata la causa principale. Gli studiosi continuano a dibattere su questo aspetto, cercando di collegare i fatti storici ai dati scientifici moderni.

Isteria collettiva e tensioni sociali

L’ipotesi dell’isteria collettiva è supportata da indizi storici che mostrano un periodo di grande difficoltà per la popolazione di Strasburgo. La città, assediata da carestie e malattie, viveva in un clima di paura e incertezza. Questo contesto socio-economico potrebbe aver innescato una risposta psicologica estrema, manifestata attraverso la danza.

Gli episodi di isteria collettiva non erano rari nel Medioevo. In condizioni di forte stress, comunità intere potevano essere soggette a fenomeni di comportamento di massa inspiegabili. La Peste Danzante del 1518 rimane uno dei casi più eclatanti, sottolineando l’impatto che le condizioni sociali possono avere sul comportamento umano.