Scienza

Il genere influisce sulla percezione delle capacità tra i disoccupati di lungo termine

Uno studio condotto dall’Università della Finlandia orientale ha rivelato che i disoccupati di lungo termine percepiscono le proprie capacità come più deboli rispetto alla popolazione generale finlandese.

Inoltre, la ricerca evidenzia una differenza di genere: gli uomini disoccupati percepiscono le proprie capacità come inferiori rispetto alle donne nella stessa condizione. Essere donna, nonostante i tempi correnti, resta e si conferma come un malus, una debolezza e un’incertezza.

Secondo i ricercatori, questa variazione di genere suggerisce la necessità di strategie di supporto personalizzate. Il professor Timo Toikko sottolinea l’importanza di comprendere queste differenze per sviluppare misure più efficaci a sostegno della salute e del benessere dei disoccupati di lungo termine.

Lo studio ha utilizzato il Capability Approach per analizzare come le risorse individuali (come la disponibilità economica) si trasformino in opportunità di benessere attraverso fattori personali, sociali ed ambientali. I risultati evidenziano che le risorse economiche si traducono in benessere soprattutto attraverso il supporto dell’ambiente sociale immediato e che i fattori sociali e ambientali giocano un ruolo chiave nel determinare il livello di capacità percepito dai disoccupati.

Un altro aspetto rilevante è che le politiche attuali potrebbero non tenere conto delle diverse esigenze di uomini e donne. La percezione più bassa delle capacità tra gli uomini potrebbe essere legata a norme sociali e aspettative culturali che rendono più difficile per loro adattarsi alla disoccupazione prolungata.

Implicazioni per le politiche sociali

Dal punto di vista delle politiche di welfare, i ricercatori suggeriscono che i sussidi per i disoccupati dovrebbero essere più ampi e inclusivi. Inoltre, sono necessarie misure mirate che tengano conto delle dimensioni sociali ed ambientali della disoccupazione, poiché le attuali politiche occupazionali finlandesi potrebbero essere troppo limitate e non considerare adeguatamente l’importanza delle capacità individuali nel favorire il reinserimento lavorativo.

La ricerca sottolinea l’importanza di potenziare le reti sociali dei disoccupati di lungo termine. Le relazioni interpersonali e il sostegno della comunità giocano un ruolo fondamentale nel migliorare la percezione delle proprie capacità e nell’aumentare le opportunità di rientrare nel mercato del lavoro.

Differenza di genere
Disparità di gente e disoccupazione (Freepik Foto) – www.qrios.it

Riqualificazione e socialità

Un miglioramento delle condizioni economiche e un maggiore investimento in programmi di formazione e riqualificazione potrebbero ridurre la disparità di genere nella percezione delle capacità. Garantire accesso a risorse adeguate potrebbe aiutare sia gli uomini che le donne a sentirsi più sicuri e competenti.

Questo studio fornisce un’analisi dettagliata della condizione dei disoccupati di lungo termine, sottolineando le differenze di genere nella percezione delle capacità e l’importanza dei fattori sociali e ambientali. Le politiche di supporto dovrebbero essere più inclusive e adattate alle specifiche esigenze di uomini e donne, per migliorare il loro benessere e facilitare il ritorno nel mercato del lavoro.