Storia

Dal sacrificio dei Maya ai goal di Messi: la storia del calcio attraverso i secoli

Dal passato glorioso ai campioni moderni: l’evoluzione del calcio nei secoli, com’è nato lo sport più popolare del mondo.

Il calcio è molto più di uno sport. È una passione, un linguaggio universale che unisce miliardi di persone in ogni angolo del pianeta. Che sia una finale di Champions League o una sfida tra amici sulla spiaggia, il calcio riesce a emozionare come poche altre cose al mondo.

Ma chi ha inventato il calcio? Se oggi è lo sport più seguito in assoluto, con regole precise e tornei spettacolari, le sue origini sono molto più antiche di quanto si pensi. Gli inglesi hanno il merito di averlo regolamentato nel XIX secolo, trasformandolo nella disciplina che conosciamo.

Ma il gioco con la palla esiste da migliaia di anni, e le prime tracce ci portano lontano, in epoche e culture diverse, da antichi campi in pietra in Mesoamerica ai primi palloni di cuoio calciati in Cina.

Quando il calcio era una questione di vita o di morte

Secondo uno studio pubblicato dal National Geographic, uno dei più antichi predecessori del calcio moderno si giocava più di 3.000 anni fa nelle terre dei Maya e degli Aztechi. Il gioco era conosciuto con nomi diversi, come pok-ta-pok o ullamaliztli, e si disputava su enormi campi in pietra. La palla, fatta di gomma, era pesante e dura, e i giocatori dovevano colpirla con fianchi, ginocchia o gomiti, senza mai usare mani o piedi.

Ma qui viene il bello—o meglio, il terribile. In alcuni casi, il gioco aveva un significato rituale, e non finiva bene per tutti. I bassorilievi trovati nei campi di gioco mesoamericani raccontano scene inquietanti: i perdenti venivano sacrificati agli dèi. Secondo i miti Maya, questa partita simbolizzava la lotta tra la luce e l’oscurità, tra la vita e la morte. Insomma, altro che cartellini rossi e supplementari: per alcuni, perdere significava davvero la fine.

Calcio
Foto di un pallone da calcio (Canva foto) – qrios.it

Dalle antiche civiltà ai miti moderni

Per fortuna, oggi il calcio è solo un gioco—anche se per molti è una questione di cuore. Dalla Mesoamerica alle strade di Londra nel XIX secolo, il calcio si è trasformato fino a diventare lo sport più seguito al mondo. È stato in Inghilterra che sono nate le prime regole ufficiali, e da lì il calcio ha conquistato il pianeta. Oggi, le stelle del pallone sono idoli globali, seguiti da milioni di fan.

E se parliamo di miti moderni, non possiamo non citare Lionel Messi. Dopo aver scritto la storia in Europa, il campione argentino ha sorpreso tutti scegliendo di trasferirsi all’Inter Miami, portando il calcio negli Stati Uniti a un nuovo livello di popolarità. È la dimostrazione che questo sport continua a evolversi, proprio come ha fatto nei millenni della sua incredibile storia. Dalla polvere degli antichi campi Maya ai riflettori delle grandi arene di oggi, il calcio non smette mai di emozionare.