Cinema Fantasy

Quidditch Babbano: lo sport dei maghi giocato nella vita reale

Il Quidditch è lo sport dei maghi nella saga di Harry Potter; se nei film ha ricevuto poco spazio, nei libri invece interi capitoli sono stati dedicati a questo sport. Il Quidditch è per antonomasia lo sport dei maghi, perché giocato a bordo di scope volanti. Tuttavia, ha riscosso talmente tanto successo che è nata una versione non magica del gioco: il Quidditch Babbano.

Le regole del gioco

Per distinguerlo dallo sporto inventato da J.K.Rowling, il Quidditch dei non maghi viene anche definito Quidditch Babbano. Lo sport inventato dalla Rowling coinvolge elementi magici quali manici di scopa volanti, che sono stati necessariamente riadattati nella versione babbana. Nell’universo di Harry Potter il termine babbano indica proprio tutti gli esseri viventi privi di poteri magici.

Quidditch Babbano - partita
Credits: italiaquidditch.com

Le regole del Quidditch immaginario di Harry Potter sono piuttosto semplici. Tutte le partite sono giocate in grandi campi di forma ovale e alle estremità di ogni lato del campo ci sono tre porte ad anello a diversa altezza. Ogni squadra gioca con 7 giocatori che coprono quattro ruoli diversi: tre cacciatori, due battitori, un portiere e un cercatore. Sono presenti in campo 3 tipologie di palle diverse.

I cacciatori e il portiere giocano con la pluffa: rispettivamente devono segnare lanciando la palla in una delle tre porte per guadagnare punti e difendere la porta. I due battitori, con una mazza, giocano, invece, con i bolidi: si tratta di palle che vengono indirizzate verso i giocatori della squadra avversaria per destabilizzarli. Il cercatore, infine, deve localizzare e catturare il boccino d’oro, una piccola pallina dorata dotata di ali, quasi invisibile. La cattura del boccino fa guadagnare 150 punti alla squadra e pone fine al gioco; vince la squadra che totalizza più punti.

Quidditch Babbano - palle harry potter
Credits: Alexander Hadiaris via Flickr

Quidditch dei maghi e babbano a confronto

Le regole del Quidditch Babbano ricalcano molto quelle dello sport immaginario, con alcune differenze però sostanziali. Prima di tutto non esistono scope volanti: l’oggetto più iconico però non sparisce del tutto. I giocatori devono comunque rimanere a cavallo di una scopa in ogni momento del gioco; la scopa deve essere trattenuta tra le gambe e non può toccate per terra. È una sorta di “handicap“: un giocatore può anche scegliere di non usare le mani per trattenerla, ma usare solo le gambe.

Anche la forma del campo è diversa: si tratta di campi rettangolari, ma sempre con tre cerchi ad altezze diverse alle due estremità più corte. Ogni squadra è composta da un minimo di 7 giocatori, tra cui tre cacciatori, un portiere, due battitori e un cercatore. Il cercatore si trova al di fuori del campo e può entrare in gioco solo dopo 18 minuti dall’inizio della partita per cercare di afferrare il boccino. Non si tratta ovviamente di un boccino volante, ma di una pallina da tennis dorata, infilata in un calzoni a penzoloni dai pantaloncini di un altro giocatore: il boccinatore. Quest’ultimo deve fare di tutto per evitare che i cercatori riescano a prendere il boccino.

Quidditch Babbano - giocatori
Credits: Alicia Jenkins via Flickr

Anche le altre palle del Quidditch Babbano sono leggermente diverse. La pluffa è sostituita con una palla da volley leggermente sgonfia, per favorire la presa, mentre per i bolidi vengono utilizzate palle da dodgeball. Essere colpiti da un bolide equivale ad un malus: bisogna interrompere ogni azione e dirigersi a toccare gli anelli della propria squadra. Poi si potrà tornare in gioco.

L’associazione internazionale del Quidditch Babbano

Il Quidditch Babbano è uno sport giovane: nasce nel 2005 grazie a due studenti americani del Middlebury College nel Vermont. La prima partita tra college americani è stata giocata nel 2007 e da allora lo sport si è diffuso in tutto il mondo. Come nella saga di Harry Potter, esistono squadre di ogni Paese e si sono svolti diversi campionati mondiali.

Quidditch Babbano - attacco
Credits: italiaquidditch.com

Nel 2008 per la prima volta 12 squadre partecipano al campionato per la Coppa del Mondo, per la prima volta con un squadra non americana. Man mano che lo sport si diffondeva nelle scuole è sorto il bisogno di creare un organo più formale: nasce così l’International Quidditch Association (IQA) nel 2010. L’anno seguente l’IQA inizia ad organizzare la Coppa del Mondo con oltre 90 squadre, provenienti da USA, Francia, Canada, Finlandia e numerosi spettatori.

sport harry potter
Credits: brendafd via Pixabay

Anche in Italia il movimento legato al Quidditch Babbano è molto forte. Le prime squadre nascono a Milano e Roma intorno al 2011; già nel 2012 si organizza il primo torneo italiano a Milano, mentre l’anno seguente viene fondata l’Associazione Italiana Quidditch, un’associazione sportiva dilettantistica. Tra i compiti della AIQ figurano l’organizzazione dei tornei nazionali, la gestione della Nazionale Italiana Quidditch e la promozione di una cultura basata sul rispetto reciproco nello sport.